Nel 1995 ho depositato una domanda di brevetto europeo tramite un mio amico commercialista, ma da allora non ho fatto più niente e non ho più saputo niente. Come posso essere sicuro che il brevetto sia stato accolto?

È piuttosto strano che al deposito di una domanda di brevetto europeo nel 1995 non sia seguita alcuna informazione da parte dell’Ufficio Europeo Brevetti.

Una volta depositata la domanda, essa deve infatti essere seguita nel suo iter, giungono spesso segnalazioni dall’ufficio e soprattutto devono essere pagate le tasse annuali di mantenimento in vita. In particolare dovrà essere sicuramente arrivato il rapporto di ricerca nel quale saranno stati riportati gli eventuali documenti simili al brevetto e dovrà essere stata poi pagata la tassa di esame. In cinque anni queste ed altre attività si sono rese necessarie, per cui è sorprendente che non sia pervenuta al titolare o al rappresentante alcuna comunicazione.

L’unica possibilità è che queste richieste siano state inviate direttamente al commercialista, ma quest’ultimo avrebbe poi dovuto informarla. La prima cosa da fare è, quindi, cercare di chiarire meglio la situazione con la persona che ha seguito la pratica. Nel caso in cui, comunque, in questi cinque anni non sia stata effettivamente mai pagata alcuna tassa, temo fortemente che il brevetto sia stato cancellato.

Il pagamento della tassa di esame e delle annualità è un adempimento in mancanza del quale il brevetto perde di valore e non c’è modo di recuperarlo. In caso di mancato pagamento l’Ufficio concede un termine di sei mesi entro il quale la tassa può essere pagata con una mora, ma trascorsi anche questi ulteriori sei mesi diventa veramente impossibile fare alcunché. Purtroppo la situazione non appare molto chiara e sembra che ci sia poco da sperare, ma per scrupolo è sempre possibile controllare lo stato del brevetto rivolgendosi direttamente all’Ufficio Europeo Brevetti per avere informazione certe sulla domanda.