Il termine copyright viene utilizzato in modo generico per riferirsi alla protezione offerta dalla legge sul diritto d’autore.
In realtà il termine “copyright” dovrebbe essere indicato con riferimento alla legge statunitense che regolamenta, come dice il termine, il diritto di copia su un’opera e che è piuttosto diversa dalla nostra normativa.
La legge americana è improntata più verso i diritti economici che verso i diritti morali d’autore che hanno invece un ruolo importante nella nostra legge.
Le due normative sono diverse perché hanno origini storiche diverse. Il copyright nasce in Gran Bretagna mentre la nostra legge è frutto delle idee innovative della rivoluzione francese che ha posto l’uomo al centro della sua impostazione ideologica.
Si possono trovare approfondimenti sul copyright presso l’U.S. Copyright Office raggiungibile al sito www.copyright.gov sul quale si trovano informazioni di diverso tipo ed il testo della legge sul copyright.
Sul sito del Copyright Office sono indicate anche le modalità per effettuare una registrazione dell’opera ma si tratta di una procedura piuttosto complessa.
Oltre ai testi normativi ci sono anche le guide, i regolamenti e le circolari che aiutano a districarsi in questo complesso settore anche se il “fai-da-te”, sempre sconsigliato, è davvero da evitare quando si deve affrontare un mercato estero.
Infatti spesso si è portati a trasferire sul mercato estero gli stessi schemi mentali e modi di ragionare che utilizziamo nel nostro paese e questo può comportare gravi rischi e la commissione di errori talvolta fatali.
Per questo ogni qualvolta si voglia proteggere una propria opera con il copyright è bene rivolgersi ad un esperto che sappia interagire con il paese di riferimento e fornire il giusto ed adeguato supporto per proteggersi nel modo adeguato.
Ogni paese, infatti, non solo ha le sue regole dal punto di vista legale e normativo ma ha anche le proprie usanze, prassi, abitudini per cui è indispensabile una conoscenza profonda del territorio prima di intraprendere una qualsiasi azione.
Per mettere al sicuro la tua opera dagli abusi rivolgiti subito a Ufficio Brevetti. Contattaci ora all’indirizzo mail [email protected], specificando nell’oggetto l’argomento della discussione.