Come verificare che il marchio che voglio registrare non sia già stato registrato?
Prima di procedere con la registrazione di un marchio è molto importante verificare che non sia stato precedentemente registrato da qualcun’altro.
Per far ciò è fortemente consigliato svolgere una ricerca di novità, o ricerca di anteriorità, in modo tale da poter registrare il marchio con maggiore tranquillità.
I marchi registrati vengono archiviati nelle banche dati dei singoli uffici nazionali. Non sempre è possibile consultare facilmente questi database. Facciamo un esempio: un marchio comunitario, un marchio registrato in Europa, potrebbe non risultare nelle banche dati italiane.
Un punto di riferimento iniziale è sicuramente la banca dati TMview, che è gratuita e sulla quale tutti gli utenti interessati possono eseguire una libera ricerca.
I problemi della ricerca fai-da-te: ricerca parziale
Una ricerca svolta soltanto su banche dati gratuite non è da considerarsi completa ed esaustiva, perché potrebbe restituire un risultato parziale riferito al territorio nazionale.
Ricordati infatti che nonostante il tuo marchio venga registrato in Italia, la ricerca deve coprire anche i marchi comunitari e internazionali validi in Italia, per evitare di scontrarsi con la protezione di altri marchi che godono di una tutela a livello internazionale.
I problemi della ricerca fai-da-te: la mancanza di attenzione per i marchi simili
Un altro grosso problema è non considerare i marchi “simili” nella propria ricerca.
Molto spesso infatti una ricerca fai-da-te restituisce solo marchi anteriori identici, ma non quelli simili.
Basti pensare a tutti quei marchi che hanno una “c” invece di una “k”. Cosmopolitan, Kosmopolita o Kosmopolitan1, potrebbero in effetti essere marchi simili.
Determinare la somiglianza tra i marchi è un’attività tutt’altro che semplice.
È molto importante quindi svolgere una ricerca per marchi identici e simili. In questo modo potremo avere una panoramica dei marchi esistenti che potrebbero ostacolare la registrazione del proprio marchio.
Il rischio di non ottenere la registrazione del nostro marchio non dipende infatti soltanto da eventuali marchi identici, ma anche dall’esistenza di marchi simili anteriori. In quanto i relativi titolari potrebbero agire proprio per impedire che il nostro marchio ottenga la registrazione.
Come evitare rischi: la ricerca del professionista
Nell’ 87% dei casi la registrazione di un marchio che avviene a seguito di una ricerca fai-da-te o senza analisi preliminare, non restituisce dati approfonditi.
Per eliminare questo rischio la soluzione migliore è quella di rivolgersi a un esperto, che segue una rigida prassi per la “ricerca di novità”.
Gli step per la ricerca
STEP 1 – Analisi preliminare
L’esperto è in grado di evidenziare i punti di forza del tuo marchio e gli eventuali punti deboli presenti, in modo da permetterti di fare le dovute modifiche prima di intraprendere la pratica di registrazione.
STEP 2 – Visura di identità
È una ricerca sui marchi esistenti che sono esattamente identici al marchio che vuoi registrare. Cosa cambia rispetto alla ricerca fai-da-te? I risultati della ricerca compiuta dall’esperto di riferimento sono completi e indagano sia le banche dati open source che quelle a pagamento, restituendo risultati su base nazionale e internazionale.
STEP 3 – Ricerca di similitudine
I servizi di un esperto diventano essenziali quando compi l’ultimo step della ricerca, per escludere anche i marchi simili al tuo dal punto di vista visuale (che coinvolge elementi come colori, forma) e fonetico (prendi ad esempio due marchi scritti in modi diversi con pronuncia identica “compaq” e “compak”).
Una volta che la ricerca condotta sui marchi esistenti dà esito negativo, puoi procedere alla registrazione del marchio.
Rivolgendoti a Ufficiobrevetti.it potrai ottenere una ricerca professionale in grado di soddisfare questi requisiti e registrare il tuo marchio in sicurezza.