Quanto costa registrare un marchio?

Alla domanda “quanto costa registrare un marchio” la risposta più corretta è “dipende da diversi fattori”. Cominciamo intanto a fugare un dubbio che potrebbe sorgere: registrare un marchio gratis non è possibile, ci sono dei costi fissi legati all’operazione e dei costi variabili.

Essenzialmente il costo di un marchio varia in base a due fattori determinanti:

  1. Per quali stati vuoi registrare il marchio.
  2. Il numero di classi che vuoi coprire con il tuo marchio.

La scelta territoriale è fondamentale dal punto di vista strategico, ma è semplice da comprendere.

La scelta delle classi invece è nell’iter di registrazione del marchio quella più complicata, vedremo in seguito come affrontarla correttamente. Per il momento è importante capire che il marchio non viene tutelato “tout court”, ma solo per i prodotti o servizi presenti nelle classi indicate nella domanda.

Come scelgo in quali stati registrare il marchio?

Dipende da qual è il tuo mercato di riferimento. Mi spiego meglio.

Pensa al tuo marchio come lo stemma di una squadra di calcio: se decidi di registrarlo in Italia sarebbe equivalente alla maglia della squadra della tua città.

Se invece vuoi giocare agli Europei o al Mondiale, hai bisogno di indossare la maglia della Nazionale. In questo caso puoi registrare il Marchio europeo, valido per gli stati della Comunità Europea o il Marchio Internazionale, valido per moltissimi stati nel mondo.

Puoi prendere in considerazione anche la possibilità di depositare il marchio, in Italia ad esempio, per poi estenderlo all’estero in un secondo momento.

Dalla data di deposito del marchio, il titolare del marchio ha per 6 mesi la priorità per estendere la registrazione in Europa o all’estero (per saperne di più sul diritto di priorità puoi visitare questa pagina)

La scelta del territorio dipende pertanto da dove viene o verrà utilizzato il marchio e, di conseguenza, dove si vuole effettivamente proteggere. 

A livello generale, è interessante notare che negli ultimi anni si sta registrando un forte interesse per il marchio europeo. Come possiamo vedere dai dati dell’EUIPO – l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale – l’Italia si classifica al quarto posto per numero di marchi europei registrati nel 2023 a livello globale.

MARCHI EUROPEI DEPOSITATI NEL 2023
PAESEN.  MARCHI EUROPEI REGISTRATI
CINA21.625
GERMANIA21.088
USA16.607
ITALIA12.622
SPAGNA10.305
Dati EUIPO – Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale

Classi registrazione marchio: cosa sono e come funzionano?

Per capire in che modo si compongono i costi di registrazione marchio è necessario prima aver chiaro cosa sono e come funzionano le classi.

Le classi merceologiche sono, in sintesi, le categorie di prodotti e servizi per le quali è possibile registrare un marchio. Per la registrazione di un marchio a livello italiano ed europeo si fa riferimento alla Classificazione di Nizza, un documento aggiornato periodicamente composto da 45 classi di prodotti e servizi. 

Ad esempio, nella classe 25 sono inclusi capi di abbigliamento di vario genere (scarpe, cinture, cappelli, etc), mentre nella classe 43 si trovano, tra gli altri, servizi relativi alla ristorazione.

La scelta delle classi è un passaggio delicato perché andrà a influire attivamente sulla tutela del nostro brand.

La registrazione del marchio permette infatti di tutelare il marchio solo per le classi – quindi per i prodotti e/o servizi – indicate in modo dettagliato nella domanda di deposito. 

In questa fase è necessario porre attenzione ai prodotti di interesse, i quali potrebbero rientrare in classi diverse (come ad esempio, abbigliamento e accessori quali borse, zaini e portafogli), ma anche ai servizi che svolgiamo in abbinamento sia con i prodotti – ad esempio i servizi di vendita – sia con altri servizi.

Inoltre, è importante considerare che, una volta depositato il marchio, non è possibile aggiungere ulteriori classi merceologiche a quelle indicate. In questo caso, per poter tutelare il marchio per altri prodotti e servizi, sarebbe necessario effettuare un nuovo deposito del marchio. 

Per questo è importante prendere in considerazione anche gli sviluppi futuri del brand e il mercato di riferimento, al fine di ottenere fin da subito un asset economico strategico e una tutela efficace contro eventuali imitazioni.

Come faccio a scegliere le classi per il mio marchio?

Come abbiamo visto, per registrare un marchio devi scegliere le classi di prodotti e servizi per le quali sarà utilizzato, che devono essere puntualmente descritte nella domanda di registrazione.

Il primo step è, senza dubbio, quello di individuare i prodotti e/o i servizi che intendi fornire con il tuo brand. Una volta fatto questo passaggio, non resta che trovare le classi relative. 

Facciamo un esempio. Se sei un parrucchiere e nel tuo negozio vendi lozioni e creme per capelli, dovrai cercare la classe per “servizi di parrucchiere” e la classe per “balsami e lozioni per capelli”, aggiungendo anche quella per i “servizi di vendita”.

L’individuazione delle classi si rivela spesso complessa: la classificazione è infatti piuttosto corposa e analizzarla nel dettaglio richiede molto tempo e attenzione. 

Utilizzando il flusso di registrazione marchio di Ufficiobrevetti.it, potrai individuare le classi di tuo interesse attraverso una tabella che sintetizza il contenuto di ogni classe merceologica, oppure potrai digitare il prodotto o il servizio di tuo interesse nell’apposita barra di ricerca per trovare la classe di riferimento.

classi registrazione marchio esempio

Potrai così visualizzare il preventivo per la registrazione del marchio calcolato in base al territorio e al numero di classi da te selezionate e decidere se procedere con l’acquisto. 

Una volta concluso l’acquisto, l’ordine verrà gestito dai professionisti del nostro studio che ti contatteranno per dettagliare il contenuto delle classi e procedere con il deposito in pochissimo tempo.

Registrazione Marchio: Quali sono i Costi?

Come abbiamo visto, il costo della registrazione di un marchio dipende dal territorio e dal numero di classi indicate nella domanda di deposito. Vediamo quali possono essere le voci di costo.

I costi per la registrazione del marchio sono composti principalmente dalle tasse di deposito, che variano a seconda del territorio e aumentano in base al numero di classi da indicare.

Indicativamente, le tasse di deposito partono da circa 200 Euro per un marchio italiano in una classe, mentre per un marchio europeo in una classe da circa 850 Euro. 

Il costo di registrazione del marchio può inoltre includere una voce relativa alle competenze del professionista o studio specializzato da te scelto per assisterti nella fase di deposito del marchio.

Riportiamo di seguito una tabella con alcuni esempi di tipologie di marchio prendendo in esame alcuni dei casi più comuni.

NOTA: Le classi indicate in questa tabella sono puramente indicative e a titolo esemplificativo. Come abbiamo visto, la selezione delle classi dipende dalle necessità e dalle evoluzioni future della propria azienda e del proprio brand.

TIPOLOGIA BRANDCLASSI DI RIFERIMENTOCLASSI DA VALUTARE PER UNA POSSIBILE EVOLUZIONE DEL BUSINESS
ABBIGLIAMENTOAbbigliamento.Borse, zaini e portafogli ecc.  Occhiali Bigiotteria, orologi e gioielleria Cosmetici, profumi, shampoo ecc. Abbigliamento medico; Servizi di vendita; Servizi di sartoria o di personalizzazione dell’abbigliamento.
AZIENDA VINICOLAVini. Servizi di Vendita.Servizi di ristorazione e di degustazione; Servizi di formazione (se si offrono corsi di formazione in materia di vini).  
RISTORANTE Servizi di ristorazione.Servizi di consegna a domicilio (non va inserita se viene svolta tramite terzi). Cibo e bevande di vario genere (se venduti a marchio proprio). Servizio di vendita di cibo e bevande a marchio terzi.
PARRUCCHIERE/ESTETISTAServizi di parrucchiere o di estetista.Preparati per la cura della bellezza, creme depilatorie, creme e lozioni per capelli. Creme medicate Accessori per capelli (fermagli, elastici, ecc.); Servizi di vendita.
SOFTWARE HOUSE Software. Servizi informatici e di sviluppo software.Gestione di banche dati.Servizi di telecomunicazione (chat). Servizi online di social networking 
FORMAZIONE, PROMOZIONE, ATTIVITA’ SPORTIVE E CULTURALI.Educazione, formazione, attività sportive e culturali.Libri, cartoleria ecc. Abbigliamento. 
CONCESSIONARIO DI VEICOLIVeicoli. Servizi di vendita.Servizi di riparazione; Servizi di noleggio veicoli.  
IMPRESA EDILEServizi ediliServizi di progettazione architettonica.
NEGOZIO DI ARREDAMENTOMobili e complementi di arredo. Elettrodomestici e illuminazione. Servizi di VenditaServizi di arredamento e progettazione di esterni Servizi di costruzione di arredamento interno.

Se prima di procedere con il deposito del marchio hai bisogno di approfondire alcuni aspetti specifici o le classi da scegliere, puoi prenotare una consulenza preliminare con uno dei nostri professionisti del reparto Marchi & Design oppure inviarci una email a [email protected].

Se decidi di investire sul tuo marchio, affidati ad un esperto specializzato in proprietà industriale o rischi di buttare via i tuoi soldi. Purtroppo i danni si vedono successivamente, allo stop della domanda di registrazione o quando si subisce contraffazione.

Se necessiti di approfondimenti inviaci una mail a [email protected].

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